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GLOBALG.A.P.: posticipata al 1° febbraio 2021 l’entrata in vigore del nuovo GRASP

By 23 Ottobre 2020No Comments

Lo standard internazionale di certificazione GLOBALG.A.P., ha recentemente definito le modifiche al modulo GRASP 1.3.1-i, che introduce una nuova versione del modulo aggiuntivo finalizzata specificatamente le pratiche sociali in azienda ed aspetti etici come la salute, la sicurezza e il benessere dei lavoratori. Le nuove disposizioni, che inizialmente dovevano diventare obbligatorie dal 01 ottobre 2020, sono prima state spostate al 01 Novembre per poi essere posticipate definitivamente al 01 Febbraio 2021.

Il posticipare la data di entrata in vigore del nuovo add-on è stato il frutto di un lavoro di quadra costruttivo ed un intenso confronto tecnico tra i responsabili di GLOBALG.A.P., i membri del Gruppo Nazionale di Lavoro coordinato da CSO Italy (NTWG Italy) e gli organismi di certificazione. Si è lavorato tutti insieme con l’obbiettivo di garantire la sicurezza dei lavoratori, dei produttori e degli ispettori, tutti chiamati a svolgere un compito delicato in una situazione di straordinaria emergenza dettata dalla pandemia da COVID-19, sia in Italia che nel resto del mondo. Infatti, la crescente diffusione del virus COVID-19 e le relative limitazioni dei contatti e delle riunioni intrapersonali (che sono alla base della nuova versione dell’add-on GRASP) stavano mettendo in forte difficoltà tutti i soggetti coinvolti dalla certificazione.

Questa decisione è sinonimo di grande senso di responsabilità ed apertura dimostrata anche da GLOBALG.A.P. che, sulla base di argomentazioni tecnicamente supportate e con proposte costruttive presentate dal Gruppo Nazionale di lavoro italiano, ha accolto la proposta italiana di posticipare l’entrata in vigore della nuova versione del GRASP al fine di non mettere in situazioni di pericolo né i produttori, né i certificatori e né tantomeno i lavoratori agricoli.

Questo risultato conferma la qualità del lavoro del Gruppo Tecnico nazionale italiano che ha lo scopo di facilitare, attraverso un’azione proattiva, l’applicazione del protocollo attraverso proposte costruttive ed alternative che rispondano maggiormente alle esigenze e alle realtà degli utilizzatori finali. Altre sfide ci aspettano nel prossimo futuro per tutte quelle tematiche legate alla sostenibilità, alla digitalizzazione, ai temi sociali, il Green Deal e alla strategia del Farm to Fork, nonché la valorizzazione della salubrità dei prodotti ortofrutticoli freschi verso cui il mondo produttivo deve guardare con equilibrata cautela ma allo stesso tempo convinzione.

L’immagine riportata è di repertorio.