Un giudizio positivo all’unisono. Gli associati CSO Italy riflettono tutti la stessa impressione: Fruit Attraction cresce ancora, è vivace, orientata con concretezza ai contatti commerciali, con una presenza internazionale molto ampia, oltre a quella, importante, della distribuzione italiana. E poi cade in un periodo perfetto per impostare le prossime campagne. Nelle aree aziendali della collettiva Italy, organizzata da CSO Italy, i contatti sono stati intensi in un’atmosfera particolarmente positiva, come confermano il direttore di CSO Italy Elisa Macchi e la responsabile fiere Bianca Bonifacio.
Ma sentiamo i protagonisti sui buoni frutti di questa “missione Madrid”.
Mirko Zanelli, direttore commerciale di Apofruit: “Questa fiera è cresciuta ancora. Qui si percepiscono un fermento e una vitalità che rafforzano la nostra volontà di partecipare anche alle prossime edizioni. Il periodo e le presenze la rendono una delle fiere di riferimento in Europa, sicuramente la fiera più orientata al mercato europeo e nazionale, con la presenza di tutte le catene italiane”.
Alessandro Zampagna, managing director di Origine: “É andata molto bene, in particolare nel secondo giorno. Abbiamo lavorato soprattutto con incontri programmati, ma abbiamo avuto anche contatti estemporanei, alcuni decisamente interessanti. C’è stata la possibilità di parlare con interlocutori da tutto il mondo, dal Brasile agli USA e Canada, ai Paesi asiatici, anche se questi ultimi in misura minore”.
Federico Milanese, marketing manager di Jingold: “Per noi Fruit Attraction è sempre una fiera importante perché si svolge in un momento strategico della stagione per presentare novità, incontrare clienti da tutto il mondo e programmare la prossima campagna commerciale”.
Claudia Iannarella, responsabile marketing di Alegra: “La fiera è andata molto bene, abbiamo incontrato buyer delle catene nazionali sia GDO che DO. La seconda giornata è stata, come sempre, la più intensa. Abbiamo incontrato tanti clienti, ben oltre gli appuntamenti fissati, ma eravamo preparati perchè era presente la forza commerciale al completo del Gruppo Alegra. È una fiera prettamente a carattere commerciale rispetto ad altre che hanno anche una valenza istituzionale”.
Antonio Zani, responsabile commerciale di Granfrutta Zani: “Tante presenze, alcuni interessanti sia per la nostra attività di esportazione, che per quella di importazione. E’ un momento ideale perché si analizza la stagione appena conclusa e si prepara la prossima. Per noi è particolarmente interessante l’affluenza dal Nord Europa e dall’Emisfero Sud. Fiera molto positiva”.
Riccardo Martini, amministratore delegato di Tramaco: “Fruit Attraction è diventata la fiera più importante anche per gli operatori della logistica refrigerata. Offre la possibilità di incontrare importatori ed esportatori nel momento migliore della stagione. In generale, per i servizi, il clima e l’entusiasmo che si respira, ritengo sia la fiera più importante del settore”.
Vincenzo Finelli, direttore di Orogel Fresco: “Anche quest’anno la fiera ha visto una crescente partecipazione. Abbiamo avuto degli incontri molto concreti. In generale, il bilancio per Fruit Attraction è positivo”.
Gabriele Ferri, direttore di Naturitalia: “Fiera caratterizzata da un’ottima partecipazione con operatori provenienti da tutti i Paesi. In particolare, colpisce il livello qualificato delle persone incontrate”.
Matteo Mazzoni, direttore commerciale di Mazzoni: “Madrid, anno dopo anno, si consolida come una fiera centrale, dinamica e di importanza strategica per il settore, di respiro internazionale ma con convinta partecipazione italiana. Come azienda, rimaniamo soddisfatti degli incontri effettuati e del lavoro svolto”.
Federico Stanzani, direttore di CIV: “La partecipazione di CIV a Fruit Attraction ha registrato un esito estremamente positivo. La manifestazione si conferma un appuntamento di primaria rilevanza per il settore, rappresentando un’importante occasione sia per consolidare le relazioni con partner e clienti storici, sia per avviare nuove e significative collaborazioni. Un ringraziamento particolare a CSO Italy per l’eccellente lavoro di organizzazione e coordinamento”.