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Anche CSO Italy in Ambasciata d’Italia a Berlino

By 9 Febbraio 2023No Comments
Simona Rubbi, responsabile relazioni internazionali di CSO Italy, è intervenuta ieri sera all’incontro organizzato da Confagricoltura in collaborazione con Fruitimprese, Agenzia ICE e Fruit Logistica, all’Ambasciata d’Italia a Berlino. Un incontro che è ormai una tradizione imprescindibile in occasione della grande fiera tedesca dell’ortofrutta, con interventi di alto livello da parte del presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti, dal presidente di Fruitimprese Marco Salvi, dal segretario generale della DBV Bernhard Kruesken, da Roberto Berruti della direzione Agri della Commissione Europea, e dall’imprenditrice Stefania Mana. Le conclusioni sono state del sottosegretario del MASAF Patrizio Giacomo La Pietra, mentre un saluto è stato portato dal viceministro agli Affari Esteri Edmondo Cirielli, dal presidente della Commissione Agricoltura della Camera Mirco Carloni e dal padrone di casa, l’ambasciatore d’Italia a Berlino Armando Varricchio.
Presentando CSO Italy con i suoi servizi a favore dell’ortofrutta italiana in Italia e all’estero e la grande area collettiva Italy “the Beauty of Quality”, punto di riferimento della presenza nazionale a Fruit Logistica, Simona Rubbi è entrata nel merito dei temi che premono al settore. “Tantissime le sfide che abbiamo dovuto affrontare – ha ricordato la responsabile relazioni internazionali di CSO -: una pandemia, i rincari energetici e delle materie prime, che tanto stanno incidendo sulle nostre imprese, il conflitto russo-ucraino ed il tutto in un contesto dove stiamo assistendo agli effetti di un rapido cambiamento climatico, che porta con sé anche nuove specie aliene di organismi nocivi, eventi estremi e siccità”.
“Allo stesso tempo – ha sottolineato Simona Rubbi – la politica europea del Green Deal e del F2F comincia a prendere forme concrete. Lo stiamo vedendo con la Proposta di regolamento sull’uso sostenibile dei fitofarmaci, che di fatto vorrebbe eliminare un numero sempre maggiore di molecole e lasciare i produttori senza strumenti e mezzi efficaci per combattere le nuove avversità. Ricordiamo infatti che per mantenere vitale il nostro settore, il fattore principale è garantire la produzione. Mantenere le quote di produzione è la sfida principale”.
“Altro aspetto non secondario e da tenere in considerazione – ha continuato Rubbi –  è il generalizzato calo dei consumi a livello europeo. In Italia, in un solo anno si sono persi gli stessi quantitativi persi nell’arco dei 5 anni precedenti. Occorre dunque intervenire con politiche per incrementare i consumi interni. L’export, anche se in termini assoluti non ha brillato, ma principalmente per mancanza di prodotto, ha comunque tenuto”.
Su tutti questi temi – ha concluso Simona Rubbi – CSO Italy è in prima linea per dare supporto tecnico alle nostre imprese per aprire nuovi mercati e creare nuove opportunità. Per garantire la produzione, incrementare i consumi e aprire nuovi mercati è indispensabile un gioco di squadra tra istituzioni ed imprese sia per affrontare al meglio le nuove sfide che per accrescere la competitività del nostro Paese”.